RESOCONTO DEL MAB SICILIA SULLA RIUNIONE CON GLI ASSESSORI AGRICOLTURA E TERRITORIO AMBIENTE

Visti gli impegni assunti dal governo regionale del presidente Musumeci nel volere cambiare la Sicilia dando una svolta al passato, si inizia a dare i primi segnali a cominciare dalla modernizzazione del comparto dei forestali, e per questo nella giornata del 06 luglio 2018 assieme alla altre sigle sindacali autonome e di categoria, il MAB SICILIA rappresentato dal Presidente Gianantonio Gammino il Vicepresidente Santo Noto e il Coordinatore Regionale Piero Margiotta è stato convocato al tavolo tecnico, per il comparto lavoratori forestali, con i due Assessori competenti, On. Edy Bandiera ed On. Toto Cordaro rispettivamente Agricoltura e Territorio Ambiente e i due Dirigenti Generali.

Per la prima volta in attività congiunta tra i due Assessorati, si è giunti ad un confronto per trovare tutte le soluzioni fattibili per un futuro migliore di questo comparto precario, il più anziano non stabilizzato.

Da tutti i presenti al tavolo è stato fortemente sottolineato il cattivo funzionamento della macchina antincendio, fornendo tutti i dettagli, dello stato del comparto e di tutto quello che c’è da migliorare per renderlo funzionale, a partire dai mezzi, dall’apparato radio e della viabilità per finire con i pochi uomini rimasti in servizio, con torrette di avvistamento spesso scoperte, squadre di pronto intervento con 2-3 uomini quando minimo dovrebbero essere sei, i torrettisti che sia nelle ore diurne che notturne devono essere sempre a coppia.

Si è fortemente puntualizzato che ogni anno tra pensionamenti, inabilità al servizio, morte o chi opta per altri lavori il numero dei forestali si  riduce nella misura di 800-900 unità, e quindi se le somme stanziate sono sempre le stesse e il numero dei lavoratori è inferiore il perché non si distribuiscono per aumentare le giornate?

Abbiamo fortemente sottolineato che è possibile attuare un programma di stabilizzazione visto il numero ridotto dei forestali annualmente, tramite i fondi dell’INPS di cui paga la disoccupazione agricola, e per tutta quella spesa che grava alla regione per lavori di verde pubblico, servizi ai comuni e tutto quello che potrebbero serenamente fare i lavoratori forestali.

A seguito di tutte le proposte fatte al tavolo l’Assessore Bandiera e Cordaro si è dichiarato disponibile ad approfondire tutte le soluzioni avanzate.

Sul contratto integrativo regionale di lavoro (CIRL) abbiamo evidenziato molteplici criticità su cui non ci trovano d’accordo, per questo l’assessore si è reso disponibile alla riapertura di un tavolo di confronto, che è prevista per fine mese, per definire le modifiche da apportare e applicare.

Significativo l’impegno preso dal Dottore Principato per aver dato la sua disponibilità ad attivarsi nell’immediato per rimpinguare i posti vacanti nell’antincendio con i forestali 78isti, inoltre ci ha comunicato che ha avviato  un progetto da 25 milioni per il rinnovo del parco macchine, per cui ringraziamo.

Si ringrazia l’Assessore Cordaro per aver dato nei fatti un segnale di discontinuità dal passato avviando l’attività del comparto antincendio in anticipo, assicurando fin dal mese di gennaio la copertura delle somme necessarie nella misura di 9milioni di euro fine a tutte le esigenze per avviare la campagna per tempo per garantire la tutela del nostro patrimonio boschivo.

IL MAB SICILIA esprime un positivo apprezzamento per la riunione convocata congiuntamente dai due assessori competenti del comparto, e di cui vuole dimostrare che questo governo Musumeci non vuole soffermarsi alle parole ma ai fatti.

07.07.2018
Coordinatore Regionale MAB Sicilia
Piero Margiotta

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