Niente rinnovo contrattuale per i Forestali della Calabria
Il contratto dei lavoratori forestali in Calabria è scaduto già dal 2011, sono trascorsi tanti troppi anni e, il ritardo nel suo rinnovo ha causato la contrazione in termini reali degli stipendi, con la perdita di potere d’acquisto che colpisce i lavoratori e le loro famiglie. Per la segreteria regionale UGL agroalimentare l’attuale situazione è ingiusta ed ingiustificata, la lentezza del rinnovo contrattuale non può continuare a ricadere sui lavoratori. È necessario quindi aprire un tavolo di confronto per trovare lo strumento che consenta almeno il recupero dell’inflazione, adeguando le paghe dei lavoratori agli aumenti del costo della vita, in attesa che le procedure del rinnovo vengono adeguatamente definite. L’UGL ha chiesto alla Regione Calabria ed agli enti gestori della forestazione pubblica calabrese, l’apertura di un confronto per affrontare il problema è tuttavia al tema che penalizza fortemente I lavoratori, non pare che sia stata data la adeguata attenzione. Per la segreteria regionale UGL agroalimentare, l’attuale situazione non è più sostenibile, il mancato adeguamento degli stipendi all’aumento del costo della vita, ha falcidiato il debole potere d’acquisto dei lavoratori superare questa situazione non appare pertanto più rinviabile. Dal dicembre 2011 ad oggi ci sono stati infatti, notevole aumenti dei prezzi di genere alimentari, utenze domestiche e, servizi hanno subito notevoli incrementi oltre 10%, Secondo i dati Istat mentre, le buste paga dei lavoratori forestali sono rimaste ferme, va quindi adeguata, la parte economica del contratto per superare l’attuale situazione e restituire ai lavoratori calabresi quanto perduto nel corso di questi anni, già caratterizzati dalla crisi generale del quadro economico sociale della Calabria