Oggi tra le tante difficoltà che affliggono il mondo intero, tra cui il COVID19, c’è ne una in particolare che si preme sottolineare, la volontà di un mondo politico di rovesciare le carte che stanno formando la quadra di un progetto ambizioso, utile e produttivo, un progetto che ha impiegato tanta energia da chi lo sta realizzando e con la volontà di portare a compimento la così tanta attesa (RIFORMA FORESTALE), e da chi ne dovrebbe vedere il lieto fine, ambizione di tanti padri di famiglia che dopo 30anni di duro lavoro, 30anni di speranza in un futuro migliore, 30anni di rincorrere il politico di turno, 30anni di false promesse, nel poter avere quello che si è sempre sperato con l’affidarsi a quella che si pensava essere la persona giusta dove mettere in mano il proprio destino, invece cosa è successo, solo tempo sprecato!!!!!

Bene sì, è un problema per tanti padri di famiglia, che tengono a qualcosa, a noi molto caro, il FUTURO!!!

Futuro incerto, futuro tante volte che abbiamo visto a un passo dal traguardo, ma mai raggiunto, futuro tanto blaterato dal politico di turno, e mai messo in atto, ma di quale futuro si doveva sperare, se eravamo nelle mani  di venditori di fumo!!!!!!

Oggi, la difficoltà sta nel comprendere cosa vuole fare la politica del futuro, cosa vuole continuare a promettere per il futuro, quale altre scuse seguiranno nel presente e nel futuro???

Stiamo parlando del futuro che mai avverrà!!!, o che può essere un sogno che tanti padri di famiglia potrebbero gratificarsi con il suo arrivo!!!

Parola futuro che potremmo ripetere all’infinito, sapete perché? Perché l’abbiamo sentita milioni di volte in 30anni che ormai l’abbiamo marcia in testa a furia di augurarci un futuro migliore.

Ma adesso diamo fine al così tanto replicato futuro e arriviamo a quello che noi tutti vorremo che dicessimo: abbiamo raggiunto quell’obbiettivo che tanto si è sempre parlato, della stabilità economica e serenità mentale per noi e per i nostri figli, e quindi commutare quello che era un futuro di chiacchiere in un futuro migliore.

Ma fin qui siamo ancora fermi alla speranza, una speranza legata sempre a quella politica del fare, e non delle chiacchiere come in passato, e per questo servono azioni concrete e uomini capaci di portare progetti a termine, uomini che sappiano dimostrare come organizzare il lavoro e come avere i finanziamenti da mettere in campo per garantire le dovute coperture; e per questo quando già tutto il mondo forestale credeva di essere nelle mani giuste, nell’uomo che ha sempre dimostrato vicinanza e stima nei confronti di questi padri di famiglia, tutta la loro fiducia e ambizione, svanisce in un avvicendamento di assessorato.

A questo punto noi tutti FORESTALI chiediamo al Presidente della Regione Siciliana:

Illustrissimo On.Nello Musumeci, era proprio il momento di un rimpasto della sua giunta di governo, con la perdita di un assessore all’Agricoltura come Edy Bandiera? L’uomo che ha dimostrato con grande professionalità di saper portare valore aggiunto all’economia siciliana, dare una svolta alle tante problematiche del mondo agricolo, e perché no, anche alla tanto attesa e sperata RIFORMA FORESTALE!!!!!

Come è possibile che quando le cose stanno per andare nel verso giusto, c’è sempre un qualcosa che va storto!!!!!!!!

Caro Presidente, non sarebbe il caso, visto che ancora si è in tempo, che gli si dia la possibilità all’assessore uscente EDY BANDIERA di portare a termine i tanti impegni presi tra cui la RIFORMA FORESTALE, e di non lasciargli il rammarico di non avere avuto il tempo di vederla approvata!!!!!

Con stima

Coordinatore Regionale MAB Sicilia
Piero Margiotta