Cancelleri: “In Sicilia un milione e 200mila voti, non sono per nulla di protesta” !

“Sono rimasto sbalordito dai risultati.  In Sicilia, abbiamo preso un milione e 200mila voti, che non sono per  nulla di protesta, come vogliono fare credere, ma arrivano da gente  convinta della nostra linea, della nostra proposta, e che sono  indirizzati contro il governo del nulla di Musumeci. Ho chiamato  Luigi, speriamo che Mattarella gli conferisca l’incarico di fare il  governo, ci aspettiamo grande attenzione per la Sicilia e questo  perché Di Maio sa che la nostra Isola è stata lasciata troppo tempo  indietro”. Così Giancarlo Cancelleri, coordinatore della campagna  elettorale in Sicilia, commenta il risultato delle elezioni politiche, che ha portato il Movimento 5 Stelle a sfiorare il 50 per cento dei  consensi in Sicilia.

“Abbiamo vinto 28 a zero – aggiunge – e Micciché ha il coraggio di  dire che nell’ondata di protesta c’è stato il risultato straordinario  di Forza italia, quando il centro destra ha perso 11 punti  percentuali”.

Rammaricato per il risultato delle Regionali? “No, in  quell’occasione abbiamo salito un gradino della scala che ci ha  portato davanti a una porta ben più importante, quella del governo  della Nazione, se Mattarella ci darà la possibilità di formare il  nuovo esecutivo”, conclude Cancelleri.

“Il Pd è praticamente scomparso, la  coalizione del centrodestra ha perso 100mila voti rispetto a novembre  e Musumeci parla di un risultato segno del malessere? I cittadini  hanno votato convintamente per noi, che non abbiamo responsabilità del disastro degli ultimi 20-30 anni. Il centrodestra si sentiva sicuro e, invece, gli è arrivata una batosta incredibile. Altro che segno del  malessere, questa sconfitta è figlia dei 100 giorni di governo del  nulla di Musumeci”.

“In questa campagna elettorale ho incontrato parecchi delusi –  aggiunge – si sono resi conto che Musumeci sta solo sostituendo gli  uomini messi da Crocetta con i suoi: è un poltronaro come Crocetta.  Malessere? Non ci sto, mi fa schifo un presidente che parla in questi  termini della prima forza politica del Paese, cui invece dovrebbe  guardare come interfaccia per risolvere i problemi dei siciliani”.        (Loc/AdnKronos)

06 marzo 2018

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *